Salta al contenuto

Free Plan

  • Accesso alla community.
  • 1 SocialSite
SocialHost > Giornale > Giornale WordPress > Utilizzare CloudLinux e LVE per limitare e monitorare risorse hardware (CPU, RAM, I/O) per ciascun sotto-sito WordPress all’interno di una rete multisito.

Utilizzare CloudLinux e LVE per limitare e monitorare risorse hardware (CPU, RAM, I/O) per ciascun sotto-sito WordPress all’interno di una rete multisito.

674cf03be62f2.jpg
Indice

    Utilizzare CloudLinux e LVE per limitare e monitorare risorse hardware (CPU, RAM, I/O) per ciascun sotto-sito WordPress all’interno di una rete multisito.

    Prerequisiti

    1. Un server con CloudLinux OS installato
      • CloudLinux è una distribuzione Linux progettata per hosting condiviso. Può essere installata su server esistenti come estensione di CentOS o AlmaLinux.
    2. cPanel/WHM installato e configurato sul server.
    3. Accesso root al server.
    4. Account hosting per ciascun sotto-sito:
      • Ogni sotto-sito deve avere il proprio account cPanel (ciò si ottiene configurando il multisito con sottodomini o domini personalizzati).

    Passaggi

    1. Installare CloudLinux

    Se il tuo server non ha già CloudLinux, puoi installarlo su un sistema basato su CentOS o AlmaLinux seguendo queste istruzioni:

    1. Scarica e installa il convertitore CloudLinux:
      bash
      wget https://repo.cloudlinux.com/cloudlinux/sources/cln/cldeploy
      sh cldeploy -k <il-tuo-chiave-di-licenza>
    2. Riavvia il server:
      bash
      reboot

    2. Configurare LVE Manager

    Una volta installato CloudLinux, LVE Manager ti permette di allocare risorse per ciascun account cPanel:

    1. Accedi a WHM come root.
    2. Vai a CloudLinux LVE Manager:
      • Qui puoi vedere tutti gli account e monitorare il consumo di risorse.
    3. Configura limiti di risorse hardware:
      • CPU: Limita il numero di core o il tempo CPU assegnato.
      • RAM: Imposta un limite per la memoria utilizzabile.
      • I/O: Limita il throughput di lettura/scrittura.
      • Numero di processi: Imposta un massimo di processi attivi per account.
    4. Salva le impostazioni.

    3. Allocare Risorse per Sotto-Siti

    1. Crea un account cPanel per ogni sotto-sito nella rete Multisite.
      • Se utilizzi sottodomini, ogni sottodominio può essere configurato come un account separato.
      • Se utilizzi domini personalizzati, punta ogni dominio all’installazione multisito.
    2. In LVE Manager, assegna limiti specifici a ciascun account:
      • Es.: un sotto-sito ad alta intensità potrebbe ricevere più CPU e RAM, mentre uno meno importante avrà limiti ridotti.

    4. Configurare WordPress Multisite

    1. Configura il Multisite per utilizzare sottodomini o domini personalizzati:
      • Modifica il file wp-config.php:
        php
        define('MULTISITE', true);
        define('SUBDOMAIN_INSTALL', true);
        define('DOMAIN_CURRENT_SITE', 'tuodominio.com');
        define('PATH_CURRENT_SITE', '/');
        define('SITE_ID_CURRENT_SITE', 1);
        define('BLOG_ID_CURRENT_SITE', 1);
      • Configura il file .htaccess per gestire i sottodomini.
    2. Aggiungi i sotto-siti come domini o sottodomini e mappali ai rispettivi account cPanel.

    5. Monitorare e Ottimizzare

    1. Utilizza LVE Manager per monitorare il consumo di risorse di ciascun sotto-sito.
    2. Adatta i limiti in base al comportamento degli utenti e alle esigenze del sito.
    Approfondisci questo:  Temi WordPress 2024: I Design più Innovativi e Flessibili

    Vantaggi di Questo Approccio

    • Isolamento parziale: Ogni sotto-sito ha limiti hardware definiti e non può utilizzare risorse oltre quelle assegnate.
    • Sicurezza migliorata: I problemi su un sotto-sito non influenzeranno gli altri.
    • Flessibilità: Puoi modificare facilmente i limiti per adattarli alle esigenze in tempo reale.

    Ecco una spiegazione dettagliata del passaggio “Allocare Risorse per Sotto-Siti” per una rete WordPress Multisite in cui desideri configurare ogni sotto-sito come un account separato in cPanel, consentendo l’allocazione individuale delle risorse hardware tramite CloudLinux e LVE.


    1. Configurare l’installazione Multisite

    Assumendo che il tuo WordPress Multisite sia già configurato, puoi scegliere tra due approcci principali per i sotto-siti: sottodomini o domini personalizzati.

    Sottodomini

    Un esempio di rete Multisite con sottodomini:

    • Dominio principale: esempio.com
    • Sotto-siti: sito1.esempio.comsito2.esempio.com

    Domini personalizzati

    Un esempio di rete Multisite con domini personalizzati:

    • Dominio principale: esempio.com
    • Sotto-siti: sito1.comsito2.com

    2. Creare un account cPanel per ogni sotto-sito

    L’obiettivo è creare account separati in cPanel per gestire risorse dedicate per ogni sotto-sito, pur mantenendo una configurazione Multisite centralizzata.

    Passaggi per Configurare gli Account cPanel

    1. Accedi a WHM (Web Host Manager) come root.
    2. Aggiungi un nuovo account cPanel:
      • Vai alla sezione Create a New Account.
      • Inserisci le informazioni richieste:
        • Dominio/Sottodominio: Inserisci il dominio o il sottodominio del sotto-sito. Es.:
          • Per sottodomini: sito1.esempio.com.
          • Per domini personalizzati: sito1.com.
        • Username: Assegna un nome utente unico per l’account.
        • Password: Genera una password sicura.
        • Email: Inserisci un’email di contatto.
      • Seleziona un pacchetto di hosting o configurane uno nuovo.
    3. Configura risorse dedicate nell’account:
      • CPU, RAM, I/O e altri limiti possono essere configurati tramite LVE Manager o il pacchetto selezionato.
      • Ad esempio:
        • CPU: 1 core.
        • RAM: 1 GB.
        • I/O: 2 MB/s.
      • Questi valori possono essere personalizzati successivamente in base alle esigenze del sotto-sito.

    Ripeti il processo per ogni sotto-sito:

    Crea un account cPanel separato per ogni sottodominio o dominio personalizzato che desideri configurare.


    3. Puntare i domini/sottodomini al server

    Per far sì che ogni dominio o sottodominio punti correttamente all’installazione Multisite, segui questi passaggi.

    Per Sottodomini

    1. Configura DNS per i sottodomini:
      • Accedi al pannello DNS del dominio principale (esempio.com).
      • Aggiungi un record DNS wildcard per i sottodomini:
        • Tipo: A
        • Nome: *
        • Valore: Indirizzo IP del server.
      • Questo permette a tutti i sottodomini di puntare automaticamente al server.
    2. Configura cPanel per i sottodomini:
      • Vai su Subdomains nel cPanel principale.
      • Aggiungi ogni sottodominio manualmente o abilita l’opzione wildcard per consentire la creazione automatica.
    Approfondisci questo:  Come Utilizzare i Transient API in WordPress per la Cache Temporanea

    Per Domini Personalizzati

    1. Punta i domini personalizzati al server:
      • Accedi al pannello DNS del dominio personalizzato (es. sito1.com).
      • Aggiungi i seguenti record:
        • Tipo: A
        • Nome: @ o il nome del dominio.
        • Valore: Indirizzo IP del server.
        • Tipo: CNAME (facoltativo, per il www):
          • Nome: www
          • Valore: sito1.com.
      • Questo collega il dominio personalizzato al server.
    2. Aggiungi il dominio personalizzato in cPanel:
      • Accedi al cPanel principale.
      • Vai su Addon Domains e aggiungi il dominio con la directory radice corretta.

    4. Configurare WordPress Multisite per Riconoscere i Sotto-Siti

    Ora che ogni sotto-sito è collegato come account cPanel separato, devi configurare WordPress Multisite per gestirli.

    Modifica il file wp-config.php

    Assicurati che il file wp-config.php includa la configurazione Multisite:

    php
    define('MULTISITE', true);
    define('SUBDOMAIN_INSTALL', true); // true per sottodomini, false per sottocartelle.
    define('DOMAIN_CURRENT_SITE', 'esempio.com');
    define('PATH_CURRENT_SITE', '/');
    define('SITE_ID_CURRENT_SITE', 1);
    define('BLOG_ID_CURRENT_SITE', 1);

    Mappare i domini/sottodomini

    1. Installa e attiva il plugin Domain Mapping:
      • Questo plugin consente di collegare i domini personalizzati ai sotto-siti della rete.
    2. Configura ogni sotto-sito con il dominio o sottodominio desiderato tramite la dashboard Multisite:
      • Vai su Strumenti > Domain Mapping (o la relativa voce nel plugin).
      • Inserisci il dominio o sottodominio corrispondente per ogni sotto-sito.

    5. Testare e Monitorare

    1. Accedi a ogni sotto-sito utilizzando il dominio o sottodominio configurato.
    2. Monitora il consumo delle risorse di ogni account tramite LVE Manager in WHM:
      • Controlla CPU, RAM, I/O e altro.
      • Adatta i limiti se necessario per garantire che il sotto-sito non consumi troppe risorse.

    Vantaggi

    • Ogni sotto-sito ha risorse dedicate e non può influenzare gli altri.
    • È possibile scalare facilmente la rete Multisite aggiungendo risorse hardware o nuovi sotto-siti.
    • Monitoraggio centralizzato tramite WHM e CloudLinux.

    Cosa sono i sottodomini in cPanel?

    Un sottodominio è un’estensione del dominio principale. Ad esempio:

    • Dominio principale: esempio.com
    • Sottodomini: sito1.esempio.com, sito2.esempio.com

    In un contesto Multisite, ogni sottodominio rappresenta un sotto-sito.


    Opzioni per Configurare i Sottodomini

    1. Aggiungere Sottodomini Manualmente

    Puoi configurare ciascun sottodominio singolarmente per mappare un sotto-sito specifico nella rete Multisite.

    Approfondisci questo:  Come Strutturare gli Articoli con Tabelle e FAQ per Ottenere i Featured Snippets di Google

    Passaggi per Aggiungere Sottodomini Manualmente in cPanel

    1. Accedi a cPanel:
      • Usa l’URL fornito dal tuo host, ad esempio https://tuosito.com:2083.
      • Inserisci username e password.
    2. Vai su Subdomains:
      • Nella dashboard di cPanel, cerca la sezione Domains e clicca su Subdomains.
    3. Aggiungi il Sottodominio:
      • Inserisci il nome del sottodominio nel campo Subdomain. Es.:
        • Se vuoi creare sito1.esempio.com, inserisci sito1.
      • Seleziona il dominio principale dal menu a discesa (es. esempio.com).
      • La directory radice verrà generata automaticamente (es. /public_html/sito1). Lasciala invariata.
    4. Salva:
      • Clicca su Create per completare la configurazione del sottodominio.

    Ripeti per Ogni Sottodominio:

    Aggiungi tutti i sottodomini necessari (es. sito2.esempio.comsito3.esempio.com).


    2. Abilitare l’Opzione Wildcard per i Sottodomini

    L’opzione Wildcard Subdomains ti permette di gestire automaticamente tutti i sottodomini della rete Multisite senza doverli aggiungere manualmente.

    Perché Usare Wildcard Subdomains?

    • È ideale per reti Multisite con molti sotto-siti.
    • Riduce il lavoro manuale.
    • Permette di creare nuovi sotto-siti direttamente dalla dashboard di WordPress senza ulteriori configurazioni in cPanel.

    Passaggi per Abilitare Wildcard Subdomains in cPanel

    1. Accedi a cPanel:
      • Come sopra, accedi al tuo account cPanel.
    2. Vai su Subdomains:
      • Nella dashboard di cPanel, clicca su Subdomains.
    3. Configura un Sottodominio Wildcard:
      • Nel campo Subdomain, inserisci un asterisco (*).
      • Seleziona il dominio principale dal menu a discesa.
      • La directory radice deve puntare alla directory principale di WordPress, tipicamente /public_html.
        • Se WordPress è installato in una sottocartella, ad esempio /public_html/multisite, utilizza quella come directory radice.
    4. Salva:
      • Clicca su Create per abilitare il sottodominio wildcard.
    5. Configura il Record DNS Wildcard:
      • Vai al pannello di gestione DNS del dominio principale.
      • Aggiungi un record DNS A per il wildcard:
        • Tipo: A
        • Nome*
        • Valore: Indirizzo IP del tuo server (fornito dal tuo host).
      • Salva le modifiche e attendi la propagazione (di solito alcune ore).

    Cosa Succede Dopo?

    • Sottodomini Manuali: Ogni sottodominio aggiunto manualmente sarà gestito separatamente e dovrai configurare i sotto-siti Multisite collegandoli a ciascun sottodominio.
    • Wildcard Subdomains: Ogni volta che crei un nuovo sotto-sito nella rete Multisite, il sottodominio corrispondente sarà automaticamente mappato e funzionante.
    faq domande frequenti opere metalliche

    FAQ

    Domande frequenti? Scopri tutte le risposte ai quesiti tecnici più comuni! Approfondisci le informazioni essenziali e migliora la tua comprensione con soluzioni pratiche e chiare. Non lasciarti sfuggire dettagli importanti!

    Introduzione: La Misura del Conflitto e la Visione Oltre la Contrapposizione

    Viviamo in un mondo in cui molte delle nostre percezioni sono strutturate attorno alla contrapposizione: bene contro male, giusto contro sbagliato, luce contro buio, forte contro debole. Questi concetti sembrano essere definizioni separate, come due forze che lottano per prevalere l’una sull’altra. Tuttavia, se guardiamo più a fondo, ci accorgiamo che non sempre i contrari devono essere in conflitto. Essi possono, infatti, essere complementari, ed è proprio attraverso il loro incontro che possiamo raggiungere un equilibrio e una comprensione più profonda.

    Un esempio classico di come possiamo reinterpretare la nostra visione del mondo risiede nei concetti che consideriamo più semplici: il “+” e il “-“, lo “0” e l'”1″. Questi simboli, pur essendo spesso letti come contrasti, non sono nemici che combattono per un dominio esclusivo. Al contrario, lavorano insieme in un delicato equilibrio che permette di definire significati, misurare quantità, e perfino costruire la base della tecnologia moderna. Così, anche il “bene” e il “male” non devono essere interpretati come forze che combattono per avere l’ultima parola, ma come componenti di un quadro complesso dove ogni elemento è necessario per la comprensione totale.


    Capitolo 1: La Dualità dei Concetti – Non Una Guerra, Ma Una Danza

    Ogni giorno, usiamo termini che descrivono forze opposte, come “più” e “meno”, “giusto” e “sbagliato”, ma la nostra visione di questi termini come contrapposizioni netti spesso ci impedisce di cogliere il loro vero significato e potenziale. Nella matematica, i segni “+” e “-” non sono in guerra tra loro. Essi coesistono per misurare cambiamenti, per definire quantità, e per bilanciare situazioni. In effetti, sono complementari: senza il “-” non esisterebbe il “+” e viceversa. Un altro esempio è la differenza tra i numeri 0 e 1 nei sistemi binari. Questi non sono nemici che lottano per definire un valore, ma sono simboli che, combinati, formano la base della tecnologia che ci circonda, permettendo di creare dati, eseguire operazioni e, di fatto, costruire il mondo digitale in cui viviamo.

    Approfondisci questo:  Come Integrare il Login Sociale su WordPress con Facebook, Google e Altri

    Il contrasto tra “+” e “-” non è altro che una dialettica che permette di costruire un sistema, così come il contrasto tra “0” e “1” non è altro che la condizione per la creazione di una rappresentazione complessa di realtà. In matematica e informatica, il contrasto non è lotta, ma coesistenza.


    Capitolo 2: La Complementarità di Bene e Male

    Uno degli ambiti più discussi in filosofia e teologia riguarda il dualismo tra bene e male. La tendenza culturale è quella di vedere il bene come una forza in contrasto con il male, come se dovessero essere in guerra costante. Tuttavia, una visione più sfumata riconosce che questi concetti non sono in realtà nemici, ma due facce della stessa esperienza umana. La morale, infatti, non è una lotta tra il bene e il male, ma un processo continuo di comprensione e crescita.

    Prendiamo, ad esempio, l’idea di “male”. Se consideriamo il male come una mancanza di bene, possiamo vedere come il male stesso aiuti a definire il concetto di bene. Senza la possibilità del male, non sarebbe possibile comprendere il bene in tutta la sua pienezza. Allo stesso modo, senza il buio, non ci sarebbe la luce, e senza la sofferenza, non apprezzeremmo pienamente la felicità. La vita stessa è fatta di alti e bassi, momenti di oscurità e di luce, ma non sono mai in contrasto di guerra. Essi si intrecciano, si bilanciano, e ci permettono di evolvere come individui.


    Capitolo 3: La Legge della Complementarità nel Sociale e nella Politica

    Questo principio di complementarità si applica anche alla nostra vita sociale e politica. Le ideologie politiche sono spesso viste come in conflitto: la sinistra contro la destra, il liberismo contro il socialismo, l’individualismo contro il collettivismo. Tuttavia, se riconsideriamo questi contrasti, possiamo vedere che ogni sistema ha le sue virtù e i suoi limiti, e che non sono in competizione, ma piuttosto offrono diverse soluzioni ai problemi complessi della società. Un equilibrio tra questi approcci potrebbe non solo essere possibile, ma necessario.

    Approfondisci questo:  OpenAI Article Generator - Versione Beta

    La politica, dunque, non dovrebbe essere vista come un campo di battaglia, ma come un campo di dialogo dove le diverse visioni del mondo possano confrontarsi per cercare soluzioni comuni. Ogni ideologia ha, infatti, un aspetto positivo che può contribuire alla crescita collettiva. La complementarità non è la negazione dell’altro, ma l’integrazione delle diverse visioni per formare una società più equa e giusta.


    Capitolo 4: La Filosofia della Complementarità – Dalla Dualità alla Totalità

    Le filosofie orientali, come il Taoismo, ci offrono una visione unica della complementarità. Il concetto di Yin e Yang, ad esempio, non rappresenta due forze in opposizione, ma due aspetti di un unico processo che si evolve continuamente. Questi concetti sono interdipendenti e non possono esistere l’uno senza l’altro. Il Taoismo ci insegna che ogni cosa ha il suo contrario, ma questo non significa che i contrari siano in conflitto: piuttosto, significa che si completano e si bilanciano reciprocamente.

    Questa visione della realtà come una rete interconnessa di forze complementari può essere applicata anche alla nostra vita quotidiana. Anziché cercare di eliminare gli aspetti di noi stessi che consideriamo “negativi” o “indesiderati”, possiamo imparare a integrarli, a comprendere il loro ruolo e a farli lavorare con le altre parti di noi stessi per evolverci come esseri umani completi.


    Conclusione: Verso una Nuova Visione della Realtà – Un Futuro di Integrazione

    In conclusione, il nostro obiettivo non dovrebbe essere quello di combattere contro ciò che vediamo come opposizioni, ma di riconoscere il valore di ogni parte della dualità. Se riusciremo ad abbracciare questa visione di complementarità, saremo in grado di superare la visione conflittuale e di costruire un mondo più equilibrato, armonioso e collaborativo.

    Approfondisci questo:  Come Utilizzare i Transient API in WordPress per la Cache Temporanea

    Il futuro non è fatto di guerre tra opposti, ma di un’integrazione consapevole di forze che si bilanciano e che lavorano insieme. Non si tratta di eliminare l’uno per fare spazio all’altro, ma di riconoscere che, insieme, possiamo creare una visione più completa e profonda della realtà.


    Questo libro propone un cambiamento di paradigma: smettere di vedere il mondo come un campo di battaglia tra forze in opposizione e cominciare a vedere i concetti come interdipendenti e complementari. Unire ciò che è diverso per creare una realtà più ricca, equilibrata e comprensibile, dove ogni elemento ha il suo posto e la sua funzione.

    Powered Riccardo Bastillo and Ai in 15 minuti

    invito commenti tecnici opere metalliche.png

    "Hai un'opinione o una domanda specifica? Non esitare, lascia un commento! La tua esperienza può arricchire la discussione e aiutare altri professionisti a trovare soluzioni. Condividi il tuo punto di vista!"

    Giornale WordPress

    WordPress e GDPR: Configurare un Sito Conforme alla Normativa

    SocialHost / 20 Febbraio 2025
    Giornale WordPress

    OpenAI Article Generator – Versione Beta

    Giornale JavaScript

    Sfruttare l’API Fullscreen per Esperienze Immersive

    Giornale PHP

    Implementare Strategie di Retry per Richieste HTTP in PHP

    Giornale JavaScript

    Creare un Algoritmo di Sorting Personalizzato con Array.sort

    Giornale CSS

    CSS Multicolumn Layout: Creare Testi Divisi in Colonne

    Giornale WordPress

    Creare Campi di Profilo Utente Personalizzati in WordPress

    Giornale Cloud Linux

    Cloud Linux: un sistema operativo centrato sull’affidabilità

    Giornale WordPress

    Gestione Avanzata dei Ruoli e Permessi in WordPress

    Giornale CSS

    Guida Completa alle Unità Relative e Assolute in CSS

    Giornale HTML

    Creare Pagine Personalizzate per Errori 404 con HTML

    Giornale JavaScript

    Utilizzare Web Workers per Migliorare le Prestazioni JavaScript

    Giornale PHP

    Utilizzare le Traits in PHP per Riutilizzare il Codice

    Giornale WordPress

    WordPress su AWS: Guida Completa alla Configurazione su Amazon Lightsail

    Giornale PHP

    Integrazione di PHP con Sistemi di Message Queue (MQ) come RabbitMQ

    Libricini di Riccardo Bastillo

    Tra Natura e Artificiale: Riflessioni sull’Origine dell’Universo

    Giornale JavaScript

    Detect e Gestire Errori Non Catturati con window.onerror

    Giornale Cloud Linux

    Cloud Linux: un sistema operativo progettato per la scalabilità

    Giornale WordPress

    Automatizzare i Backup di WordPress: Plugin e Strumenti Essenziali

    Giornale PHP

    Utilizzare PDO per Connessioni al Database Sicure e Veloci

    Giornale CSS

    Creare un Layout Isometrico Senza Librerie Esterne

    Giornale WordPress

    Crea una Community con WordPress: BuddyPress e Altri Plugin

    Giornale Cloud Linux

    Come Cloud Linux garantisce uptime elevato per i tuoi siti

    Giornale WordPress

    Capire e Usare i Nonce in WordPress per la Sicurezza

    Giornale JavaScript

    Sfruttare gli Hidden Features delle Console API in JavaScript

    Giornale PHP

    Impostare PHP per Prestazioni Ottimali su Server Shared e VPS

    Giornale WordPress

    Sviluppare Temi WordPress con un’Architettura a Componenti

    Giornale JavaScript

    Sfruttare il Pattern Modulo per Organizzare il Codice JavaScript

    Giornale WordPress

    Ottimizzazione SEO Avanzata su WordPress: Plugin e Tecniche Essenziali

    Giornale WordPress

    Configurare un Sistema di Cache Efficiente per WordPress

    Giornale WordPress

    The SEO Framework: Recensione Dettagliata del Plugin SEO per WordPress

    Giornale JavaScript

    Costruire un File Uploader Drag-and-Drop con Vanilla JavaScript

    Libricini di Riccardo Bastillo

    Il Simbolismo delle Lettere: Forma, Suono e Significato

    Libricini di Riccardo Bastillo

    La Complementarità dei Concetti: Un Viaggio Oltre la Dualità e il Conflitto

    Giornale WordPress

    Personalizzare Email di Notifica con il WordPress Email API

    Giornale CSS

    Sfruttare CSS Grid con Named Grid Lines per Maggiore Controllo

    Giornale HTML

    Creare Layout Flessibili in HTML con Grid e Flexbox

    Giornale JavaScript

    Asincronia in JavaScript: Promises, Async/Await e Callbacks

    Giornale PHP

    Creare Interfacce Fluent API in PHP per Codice Pulito

    Giornale apache

    Usare mod_proxy_fcgi per Connettere Apache a PHP-FPM