Rosa Vercellana: la Bela Rosin di Venaria Reale

No items found
SocialHost > VENARIA REALE > Storia e tradizioni > Rosa Vercellana: la Bela Rosin di Venaria Reale
Pubblicato in:

Rosa Vercellana: la Bela Rosin di Venaria Reale

Indice dei contenuti
    rosa vercellina la bela rosin

    [tta_listen_btn]

    Rosa Vercellana: la Bela Rosin di Venaria Reale

    Rosa Vercellana, nota affettuosamente come la “Bela Rosin”, è una figura affascinante della storia italiana, il cui legame con Venaria Reale e il Piemonte ha lasciato un’impronta indelebile. Nata da umili origini, la sua storia d’amore con Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia, ha segnato profondamente la sua vita e quella della corte sabauda.

    Le Origini di Rosa Vercellana

    Rosa Vercellana nacque il 3 giugno 1833 a Nice, all’epoca parte del Regno di Sardegna (oggi Nizza, in Francia). Figlia di Giovanni Battista Vercellana, un soldato del reggimento dei Granatieri di Sardegna, e di Maria Teresa Griglio, Rosa crebbe in una famiglia modesta. La sua bellezza e il suo spirito vivace le valsero presto il soprannome di “Bela Rosin”.

    L’Incontro con Vittorio Emanuele II

    L’incontro decisivo della vita di Rosa avvenne nel 1847, quando, a soli quattordici anni, conobbe Vittorio Emanuele II, allora ancora Duca di Savoia e Principe di Piemonte. Vittorio Emanuele, già sposato con Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena, rimase affascinato dalla giovane Rosa. Nonostante la differenza di status sociale e le convenzioni dell’epoca, tra i due nacque una relazione appassionata che sarebbe durata tutta la vita.

    La Vita a Corte e il Matrimonio Morganatico

    La relazione tra Rosa e Vittorio Emanuele II fu all’inizio segreta, a causa delle norme sociali e delle aspettative dinastiche. Tuttavia, dopo la morte della regina Maria Adelaide nel 1855, Rosa divenne la compagna ufficiale del re, nonostante il loro rapporto fosse considerato morganatico, cioè un matrimonio tra una persona di alto rango e una di rango inferiore che non conferisce alla moglie e ai figli alcun diritto sui titoli e beni del marito.

    Il 18 ottobre 1869, Rosa Vercellana e Vittorio Emanuele II si sposarono in una cerimonia civile a Mirafiori, seguita da un matrimonio religioso il 7 ottobre 1877 a Roma. Anche se il matrimonio non cambiò il suo status dinastico, Rosa divenne ufficialmente la Contessa di Mirafiori e Fontanafredda.

    Vita a Venaria Reale

    Rosa Vercellana trascorse parte della sua vita a Venaria Reale, dove il re possedeva una delle sue residenze preferite, la Reggia di Venaria. Qui, Rosa si trovava a suo agio, lontana dalle pressioni della corte torinese e dal giudizio dell’aristocrazia. La Reggia e i suoi giardini offrivano un rifugio sereno, dove Rosa poteva vivere più liberamente, circondata dalla natura e dai suoi affetti.

    L’Ultimo Periodo e l’Eredità

    Dopo la morte di Vittorio Emanuele II nel 1878, Rosa Vercellana visse ancora per alcuni anni a Torino, godendo della rendita lasciatale dal re. Morì il 26 dicembre 1885, a cinquantadue anni, e fu sepolta nel cimitero monumentale di Torino. Tuttavia, le sue spoglie furono successivamente trasferite in una cappella appositamente costruita a Mirafiori, su richiesta dei suoi figli.

    Rosa Vercellana rimane una figura emblematica della storia italiana, simbolo di una passione che sfidò le convenzioni sociali del tempo. La sua storia d’amore con Vittorio Emanuele II è ricordata non solo per la sua intensità, ma anche per la forza e il carattere di una donna che, nonostante le avversità, riuscì a conquistare il cuore di un re.

    Conclusione

    La vita di Rosa Vercellana, la “Bela Rosin”, è una testimonianza di come l’amore possa superare le barriere sociali e di come una donna di umili origini possa lasciare un segno indelebile nella storia. La sua connessione con Venaria Reale e la sua influenza sulla vita del primo re d’Italia la rendono una figura affascinante e degna di essere ricordata. Visitare Venaria Reale significa anche rendere omaggio a questa straordinaria donna e alla sua incredibile storia.


    Il nostro sito, così come la pagina e il gruppo Facebook, sono gestiti esclusivamente da volontari. Operiamo senza fini di lucro e senza alcun interesse politico, con l'obiettivo unico di offrire un servizio informativo di qualità e di valorizzare il territorio di Venaria Reale, per il bene della nostra comunità e dei turisti che ci visitano.

    Se questo articolo ti è piaciuto, ti invitiamo a sostenere il nostro progetto seguendo la nostra pagina Facebook e iscrivendoti al nostro gruppo. Ogni tuo gesto di supporto è per noi di grande importanza. Grazie per contribuire alla diffusione delle bellezze e delle notizie di Venaria Reale.

    SocialHost

    Lascia un commento





    Altri articoli

    L’Architetto che Trasformò Venaria in un Capolavoro Regale

    Di SocialHost | 25 Febbraio 2024
    Pubblicato in ,

    Politiche Sociali di Successo – I Segreti del Benessere Sociale

    Di venariareale | 31 Gennaio 2024
    Pubblicato in

    G7 a Venaria Reale: la città si prepara alle chiusure

    Di venariareale | 26 Aprile 2024
    Pubblicato in ,
    Il Sogno del Castellamonte Venaria Reale

    “Il Sogno del Castellamonte”: una mostra di modellismo per rivivere il passato di Venaria Reale

    Di SocialHost | 11 Giugno 2024
    Pubblicato in

    G7 Ambiente ed Energia 2024: Venaria Reale al Centro della Scena Globale

    Di venariareale | 20 Febbraio 2024
    Pubblicato in , , ,

    Le Opportunità Formative per Giovani in Piemonte: Guida alle Scelte Future

    Di venariareale | 9 Marzo 2024
    Pubblicato in

    Innovazione e Sicurezza: Il Nuovo Corso di Venaria Reale nelle Manutenzioni Pubbliche

    Di venariareale | 7 Marzo 2024
    Pubblicato in , , , ,
    ciclismo mostra 140 a venaria reale

    140 Anni di Storia del Ciclismo Italiano: Dalle Origini al 2024

    Di SocialHost | 9 Giugno 2024
    Pubblicato in
    sculture a Venaria Reale

    Le sculture da non perdere a Venaria Reale

    Di SocialHost | 6 Giugno 2024
    Pubblicato in

    Analisi degli effetti del summit del G7 a Venaria Reale

    Di venariareale | 27 Aprile 2024
    Pubblicato in , , ,

    Le presenti pubblicazioni sono redatte a livello amatoriale. In nessun caso possono fungere da riferimento informativo.